Ma siamo sicuri che sia Maggio?
Rabo de toro estofado - Coda di toro stufata |
No aspetta, forse ho ancora gli occhi "appannati" dal sonno.
No, no, non sono i miei occhi: c'è NEBBIA!!!!!
Com'è possibile? Non lo so, fatto sta che oggi passeremo una giornata avvolti nelle spire della nebbia.
Un po' depressa, mi metto a pensare a cosa cucinare e cosa postare qui sul blog, di solito è un metodo che funziona.
E infatti, questa condizione meteorologica mi dà l'occasione di presentarvi un piatto tipicamente andaluso, preso dal mio primo libro cartaceo in spagnolo, "Cocina Andaluza", acquistato qualche giorno fa durante uno dei tanti giretti in zona e che non ho proprio potuto evitare di comprare... :)
È un piatto tipico della zona, non esiste un ristorante che non lo proponga nel suo menù e ha un sapore fantastico, ma (c'è sempre un ma), richiede una giornata un pochino fredda o almeno fresca e la preparazione è un pochino lunga... :) Però posso assicurarvi che ne vale decisamente la pena.
Rabo de toro estofado - Coda di toro stufata
Ingredienti per 4:
1kg e mezzo di coda di toro tagliata a pezzi
1 costa di sedano
2 cipolle
2 carote
1 bicchiere di vino oloroso (un tipo di sherry con gradazione alcolica oltre il 17%)
sale
pepe
1 cucchiaio di farina
olio evo
Infariniamo la coda e mettiamo sul fuoco una pentola abbastanza grande con l'olio.
Non appena l'olio è caldo facciamo rosolare i pezzi di carne da ogni lato.
Togliamo la carne dalla pentola e teniamola da parte.
Tagliamo le cipolle, le carote e il sedano a pezzi di media grandezza e mettiamoli nella stessa pentola in cui abbiamo fatto rosolare la carne.
Cuociamo per 15 minuti circa, poi aggiungiamo il vino.
Facciamolo consumare completamente,
aggiungiamo la carne tenuta da parte,
Trascorse le due ore, controlliamo la carne e se vediamo che si stacca dall'osso senza difficoltà, possiamo spegnere il fuoco.
Lasciamo riposare qualche minuto, impiattiamo e portiamo in tavola.
Ovviamente la scarpetta è d'obbligo ;)
Bon Appétit!!
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