L'Oro degli Inca
Come... cucinare la quinoa |
Trascorro allora un sacco di tempo per documentarmi cercando di colmare queste mie lacune.
Spesso mi sento a disagio con me stessa per tale motivo, ma tant'è, nessuno nasce imparato e se non si conosce una cosa basta armarsi di santa pazienza, ricercare informazioni a riguardo e tutto si risolve.
Perché tutto questo? Perché oggi volevo cucinare la quinoa ed essendo un alimento ancora poco conosciuto da noi, mi è venuto il dubbio che bollirla semplicemente non fosse il procedimento giusto.
Beh, diciamo che c'ero quasi! :)
Ma che cos'è la quinoa?
È un alimento andino che si sta diffondendo sempre più nel mondo.
Erroneamente viene considerato un cereale, ma presenta caratteristiche molto più simili a una verdura.
Seme poco calorico, senza glutine, quindi perfetto per chi ha problemi di celiachia, la quinoa, detta anche "Oro degli Inca", ha un gusto piacevole ed è un'ottima fonte di proteine, fibre e minerali, perché contiene fosforo, magnesio, ferro e zinco, è facilmente digeribile e si presta a moltissime preparazioni sia dolci che salate.
Esistono moltissime varietà di quinoa, più di 1800, ma le più diffuse sono quella bianca, che ha un sapore neutro, quella rossa e quella nera, dal gusto più deciso.
Io, nel mio piccolo, ho usato solo quella bianca, ma nel caso dovessi imbattermi in altre varietà, le proverò sicuramente.
Non è difficile da cucinare, ma è necessario seguire un accorgimento: sciacquarla prima dell'uso.
Perché? Perché il seme di quinoa è rivestito da una sostanza protettiva, la saponina, che se non eliminata potrebbe donare un gusto amaro alla preparazione finale. Per il resto basta bollirla, in acqua semplice o in brodo, se vogliamo donargli più sapore. Ma il tocco finale, o meglio il tocco iniziale, resta quello della tostatura dei semi prima della bollitura! ;)
Quindi se volete portare in tavola un piatto unico insolito, provate la quinoa e sicuramente ne rimarrete affascinati.
Come... cucinare la quinoa
Ingredienti per 2
150g di quinoa
300g acqua
olio evo
Sciacquiamo la quinoa sotto l'acqua corrente.
In una padella mettiamo a scaldare un filo d'olio d'oliva.
Scoliamo per bene la quinoa e versiamola in padella.
La fiamma deve essere bassa, altrimenti rischiamo di bruciare tutto. Mescoliamo la quinoa spesso e lasciamo cuocere per circa 7-8 minuti, finché non comincerà a diffondersi un buon odore di seme tostato.
Togliamo dal fuoco e mettiamo a bollire 300g di acqua, il doppio della quantità di quinoa usata.
Quando l'acqua arriverà a bollore, abbassiamo la temperatura e aggiungiamo la quinoa tostata.
Mescoliamo, copriamo con un coperchio e cuociamo per circa 15 minuti, finché non verrà assorbita tutta l'acqua.
Spegniamo il fuoco, mescoliamo con i rebbi di una forchetta in modo da separare i semi tra loro e la quinoa è pronta.
Ora possiamo sbizzarrirci a usarla come più vogliamo.
Bon Appétit!!
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