sabato 4 aprile 2015

Pane alle 3 farine


Buona Pasqua!!!

Pane alle 3 farine
Pane alle 3 farine
Eccoci qua. Pasqua è alle porte. Per questo lungo ponte (qui si fa festa anche il Venerdì Santo) c'erano tante idee: giornate al mare (temperature permettendo), passeggiate nei parchi, escursioni nei dintorni... e indovinate un po' il programma definitivo cosa prevede? Letto!!
Ebbene sì, l'influenza ha fatto il suo ingresso anche qui, quatta quatta si aggirava da giovedì sera, fino a scaturire in un quasi 38 di febbre proprio oggi.
Quella che doveva essere una giornata di Pasqua tutta dedicata alla tradizione, ahimè avrà come segno distintivo... del brodino di pollo...
In realtà non sono io l'ammalata, ma poco cambia. Perciò quello che si prospettava un bel pranzetto tradizionale (ravioli, agnello e patate al forno e l'uovo di Pasqua) si trasformerà in minestrina e latte caldo!!
Solo una pietanza non subirà cambiamenti... il pane :)
Ecco quindi, finalmente, la ricetta del mio



Pane alle 3 farine

Ingredienti:
100g di farina di farro
100g di farina di segale
400g di farina integrale
25g di lievito di birra fresco
10g di zucchero
10g di sale bilanciato aromatizzato (vedi qui), ma può essere tranquillamente sostituito con sale normale
acqua q.b. (più o meno 300 ml)




Prendiamo una ciotola abbastanza grande, mettiamoci dentro il lievito e lo zucchero e facciamoli sciogliere in poca acqua.




Sempre nella stessa ciotola aggiungiamo i tre tipi di farina e il sale




Versiamo l'acqua poca alla volta e impastiamo finché non otteniamo un panetto morbido e poco appiccicoso.



Con un coltello incidiamo una croce sopra il panetto, copriamo con un canovaccio e lasciamo lievitare in un luogo caldo e al riparo dalle correnti d'aria.


Questo è il panetto dopo due ore:


A questo punto dobbiamo rovesciare il panetto lievitato su una spianatoia, lo dividiamo in due parti, gli diamo la forma desiderata e lo adagiamo su una teglia ricoperta da carta da forno. Facciamo tre incisioni oblique e lasciamo lievitare un'altra oretta


Durante quest'ultima lievitazione accendiamo il forno alla temperatura massima, per me 250°C. Trascorsa un'ora i due panetti saranno così:


Inforniamo e abbassiamo la temperatura a 220° C. Lasciamo cuocere circa 30 minuti, facciamo la prova stecchino e se il pane risulta asciutto all'interno, spegniamo il forno, togliamo il pane e adagiamolo sopra una griglia da forno in modo che si raffreddi per bene e non si formi umidità a contatto con la teglia.


Ed ecco come appare il pane una volta tagliato:


Buona Pasqua e Bon Appétit!!
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