Il classico dei classici!
 |
| Purè di patate |
Per esperienza personale posso dire che esistono giudizi discordanti sul purè.
Nell'immaginario collettivo sembra essere uno dei quei piatti che conquistano un bambino al primo assaggio e se non è un grande amante delle verdure, basta schiacciarle a mo' di purè e il problema è risolto.
Nella realtà dei fatti le cose stanno in maniera diversa. Non tutti i bimbi ne vanno pazzi, alcuni non vogliono neanche assaggiarlo, troppo molliccio e appiccicoso per i loro gusti... :D
Per noi adulti invece il purè è un gran classico che, soprattutto nei freddi mesi invernali, ci riscalda il corpo e l'anima e in qualche maniera sembra ricaricarci.
E poi è uno di quei piatti che sta bene con tutto: possiamo abbinarlo con un bel polpettone, con l'arrosto, con delle polpette al sugo (il mio abbinamento preferito in assoluto) oppure con del salmone marinato, sì, vi posso assicurare che si mangia anche con il pesce.
Non ci resta che metterci all'opera.
Per prima cosa mettiamo a lessare le patate senza sbucciarle.
A partire dal bollore dell'acqua, contiamo almeno 40 minuti e facciamo la prova con la forchetta per vedere se le patate sono cotte, se i rebbi della forchetta riescono a penetrare nel tubero senza problemi, possiamo spegnere il fornello.
Lasciamo raffreddare un po' le patate, poi togliamo la pelle
e schiacciamole con uno schiacciapatate manuale o con elettrico.
Rimettiamo le patate sul fuoco e aggiungiamo il burro
e il latte che avremmo fatto scaldare in un pentolino.
Mescoliamo con un cucchiaio di legno fino ad incorporare bene sia il burro che il latte. Se il composto dovesse risultare troppo denso, possiamo aggiungere altro burro.
Saliamo, pepiamo e spegniamo il fuoco.
Se vi piace potete aggiungere anche una bella grattugiata di noce moscata.
Non ci resta che metterci all'opera.
Purè di patate
Ingredienti:
1kg di patate
250 ml di latte
80g di burro
sale
pepe
Per prima cosa mettiamo a lessare le patate senza sbucciarle.
A partire dal bollore dell'acqua, contiamo almeno 40 minuti e facciamo la prova con la forchetta per vedere se le patate sono cotte, se i rebbi della forchetta riescono a penetrare nel tubero senza problemi, possiamo spegnere il fornello.
Lasciamo raffreddare un po' le patate, poi togliamo la pelle
e schiacciamole con uno schiacciapatate manuale o con elettrico.
Rimettiamo le patate sul fuoco e aggiungiamo il burro
e il latte che avremmo fatto scaldare in un pentolino.
Mescoliamo con un cucchiaio di legno fino ad incorporare bene sia il burro che il latte. Se il composto dovesse risultare troppo denso, possiamo aggiungere altro burro.
Saliamo, pepiamo e spegniamo il fuoco.
Se vi piace potete aggiungere anche una bella grattugiata di noce moscata.
Bon Appétit!!
0 comments:
Posta un commento